L’attuale emergenza pandemica dovuta alla diffusione del Covid-19 ha pesato anche sulla nostra scelta di viaggiare, ma fortunatamente, grazie alle vaccinazioni, i viaggi possono tornare a diventare realtà.
E cosa c’è di meglio di rilassarsi su una delle incantevoli spiagge delle Isole Canarie?
Per rassicurare tutti coloro che sono ancora titubanti, è bene sottolineare che attualmente oltre il 77% della popolazione canaria è vaccinata contro il Covid, una percentuale molto alta e che permette alle Isole di Canarie di poter accogliere i turisti mantenendo un alto standard in termini di sicurezza, igiene e qualità. Se visitare le Canarie è nella tua dream list da tempo, dai un’occhiata ai nostri prodotti Imaway e scegli quello giusto per le tue esigenze e per godertele in spensieratezza!
Il clima che caratterizza le Isole Canarie è mite durante tutto l’anno. Le temperature massime durante l’inverno si aggirano intorno ai 20 gradi, mentre durante la stagione estiva le temperature massime arrivano a circa 25 gradi.
La bellezza disarmante delle Canarie e il clima primaverile sono sicuramente due delle motivazioni che in questo periodo di pandemia hanno spinto molte persone a trasferirsi per lavorare in smart working.
Negli ultimi anni la comunità italiana nelle Isole Canarie è aumentata esponenzialmente, grazie anche a questo fattore. I cosiddetti “nomadi digitali”, quindi tutti coloro che hanno la possibilità di lavorare a distanza, hanno scelto le Canarie come meta ideale, che sia per un breve o per un lungo periodo.
A tal proposito, il Ministero dell’Industria, dell’Energia e del Turismo ha stanziato un paio di milioni di euro per potenziare l’accesso ad internet all’interno del settore alberghiero locale, al fine di garantire ai “nomadi digitali” una connessione wi-fi sempre più veloce ed efficiente.
Da un punto di vista economico lavorare e vivere alle Canarie è sicuramente più conveniente rispetto all’Italia. In primis il costo degli alloggi è più basso, anche se in parte dipende dalla zona scelta, così come il costo della benzina è davvero bassissimo. Inoltre, anche i voli interni alle isole hanno costi abbordabili, così come le tratte in barca per raggiungere le isole più piccole.
Inoltre, in termini di sicurezza, le Isole Canarie sono il posto d’Europa con il tasso di criminalità più basso, perciò ci si può spostare, anche nelle ore serali, in tutta tranquillità.
Tra le isole più consigliate per un bel periodo di smartworking c’è sicuramente Tenerife e la Gran Canaria.
Per poter andare alle Canarie, se ci si muove da uno dei Paesi appartenenti all’Unione Europea, l’unico documento necessario è la carta d’identità o il passaporto.
A causa del Covid, inoltre, prima di partire è importante informarsi sulla documentazione richiesta per l’ingresso in Spagna (e quindi anche alle Isole Canarie). Le disposizioni cambiano a seconda della categoria di rischio dei Paesi di provenienza, definita settimanalmente dal Governo spagnolo. Proprio per questo motivo, prima di partire, è importante consultare la lista dei Paesi a rischio, disponibile sui vari siti istituzionali.
Per quanto riguarda l’Italia, così come i Paesi UE attualmente considerati a rischio, sarà necessario compilare il Modulo di controllo sanitario e presentare uno dei seguenti documenti: green pass (con ciclo di vaccinazione completo), oppure tampone molecolare o antigenico negativo effettuato entro le 48 ore precedenti, o ancora il certificato di avvenuta guarigione dal covid.
Per chi proviene dai Paesi a basso rischio dell’UE è sufficiente compilare esclusivamente il Modulo di controllo sanitario ed esibire in aeroporto il conseguente “Fast Control Qr code”.
Tra le misure da adottare nelle Isole Canarie, vi è l’obbligo di scaricare l’app di avviso contagi RadarCovid, (disponibile sia per IPhone che per Android), un’app che, in base alla posizione, comunicherà il rischio di esposizione al Covid.
Per tutte le informazioni necessarie e per consultare tutti gli aggiornamenti è possibile collegarsi al sito: https://www.viaggiaresicuri.it/country/ESP
Il vaiolo delle scimmie non è più una malattia diffusa nel continente africano, ma ormai sono migliaia i casi registrati in tutto il mondo, specie in Europa.
L’Australia è un continente tanto affascinante quanto insidioso a causa della presenza di alcuni animali che possono rappresentare un serio pericolo per l’uomo.
Studiare all’estero è un’esperienza decisamente formativa, ma prima di decidere è necessario informarsi su quali siano i Paesi e le città migliori.
Fare un viaggio in solitaria è un’esperienza che ci permette di conoscerci meglio, fare nuove amicizie e capire ciò che ci piace davvero.
Sperimentare attività outdoor è il modo più emozionante e divertente per vivere delle avventure a stretto contatto con la natura.