La festa di San Patrizio è un’ottima occasione per organizzare un viaggio in Irlanda. Ormai noto in tutto il mondo, il giorno di San Patrizio attira ogni anno centinaia di turisti che invadono Dublino per vivere a pieno l’esperienza folkloristica sprigionata da questa festività e godere dell’entusiasmo con cui gli irlandesi vivono la celebrazione del loro patrono nazionale.
Il 17 marzo di ogni anno in Irlanda si celebra il Saint Patrick’s day, ovvero la festa di San Patrizio, il Santo Patrono del Paese. Questa festività di origine cristiana, si celebra nel giorno della morte di San Patrizio (17 marzo del 461), data in cui si commemora anche l’arrivo del cristianesimo in Irlanda.
Il vero nome di San Patrizio era Maewyin Succat e visse tra il 385 e il 461. A sedici anni venne rapito dai pirati irlandesi e venduto come schiavo al re del North Dàl Riada, nella contea Antrim. Riuscì successivamente a scappare e si convertì al cristianesimo, preparandosi al sacerdozio. Fu Papa Celestino ad affidargli il compito di evangelizzare le terre irlandesi.
San Patrizio è collegato anche al simbolo dell’Irlanda, ovvero il trifoglio. Pare che proprio San Patrizio utilizzò il trifoglio per spiegare agli irlandesi pre-cristiani il mistero della santissima Trinità. Padre, Figlio e Spirito Santo uniti in un unico Dio, così come le tre foglie sono unite in un unico stelo. A partire dal XXVII secolo, la festa di San Patrizio venne anche associata al colore verde, il colore simbolo di tutta l’Irlanda.
La prima parata risale al 1903 e si svolse a Waterford, mentre nel 1931 si svolse a Dublino. Nonostante San Patrizio, quindi, venisse già celebrato all’epoca in moltissime città e villaggi, solo nel 1995 la festa di San Patrizio venne dichiarata Festa Nazionale.
Da allora, il 17 marzo di ogni anno, in ogni città si festeggia con parate, concerti e fiumi di birra. Dublino, così come tutta l’Irlanda, si tinge di verde, il colore indossato da tutti i partecipanti e persino i monumenti più importanti della città vengono illuminati di luce verde.
La parata più importante si svolge a Dublino, nelle vie del centro, a ritmo di musica, balli, carri fantasiosi e costumi variopinti. Si tratta, in realtà, di più parate che si svolgono dal 16 al 20 marzo, invitando a Dublino tutti coloro che sono interessati a partecipare alla celebrazione principale del patrimonio tradizionale, culturale e artistico dell’Irlanda.
Dopo due anni di pandemia, per questo 2022, la festa di San Patrizio sarà il risultato di sei mesi di lavoro di centinaia di artisti, musicisti, designer, ingegneri e artigiani, i quali hanno dato il loro contributo con l’obiettivo di realizzare la parata di strada più ambiziosa di sempre. Proprio per questo motivo è consigliatissimo preparare le valigie e partire per Dublino.
Organizzare un viaggio a Dublino per partecipare alla festa di San Patrizio è una buona occasione per scoprire alcuni dei luoghi, dei musei e dei monumenti da vedere nella capitale irlandese.
Il quartiere di Temple Bar è la zona più frequentata e più turistica, nonché quella più ricca dei tipici pub irlandesi. Questa zona è considerata una delle più affascinanti della capitale, si affaccia sul fiume Liffey, e i suoi vicoletti sono pieni di pub, ristoranti e centri culturali irlandesi.
Al primo posto fra i luoghi più visitati d’Irlanda c’è la Guinness Storehouse, ovvero la famosa fabbrica della birra Guinness. Si tratta di un vero e proprio museo dedicato alla Guinness, un edificio di 7 piani che assume la forma di una pinta di Guinness. Il culmine della visita alla Guinness Storehouse è il Gravity Bar, una struttura moderna a forma circolare e completamente vetrata che dà la possibilità ai visitatori di bere una pinta di Guinness godendosi una meravigliosa vista panoramica su Dublino. Nei giorni della festa di San Patrizio, inoltre la Guinness Storehouse offre un programma di concerti ed eventi organizzati ad hoc.
Nel centro di Dublino si erge la Cattedrale di San Patrizio, una delle due basiliche di origine protestante in Irlanda. La leggenda narra che la Cattedrale venne costruita sul pozzo che San Patrizio usava per prendere l’acqua benedetta e battezzare i primi cristiani irlandesi. Inoltre, pare che questo pozzo non avesse un fondo e fosse la porta d’accesso per le anime al Purgatorio. All’interno della Cattedrale vi sono anche oltre 500 tombe di personaggi illustri irlandesi.
Un’altra tappa imperdibile è la visita al Trinity College, uno dei più antichi e prestigiosi complessi universitari al mondo. Il complesso universitario è situato nel centro di Dublino e gli edifici che lo compongono sono davvero maestosi. La Biblioteca del Trinity College è un vero e proprio spettacolo per gli occhi, con le sue colonne in legno riempite da moltissimi volumi; la biblioteca, infatti, possiede la migliore collezione di manoscritti d’Irlanda, tra cui il Libro di Kells, un prestigioso testo in latino dei quattro vangeli.
Se avete deciso di trascorrere la festa di San Patrizio a Dublino, è importante dare uno sguardo al meteo e informarsi riguardo le condizioni climatiche della capitale irlandese. A marzo la primavera inizia a farsi sentire, quindi le temperature oscillano da un minimo di 4 gradi a un massimo di 11 gradi. Ma marzo è anche un mese abbastanza piovoso, quindi è sempre consigliabile portar con sé un ombrello quando si esce da casa.
In generale, descrivere il clima in Irlanda non è assolutamente semplice, in quanto il meteo è sempre molto imprevedibile ed instabile, difatti non è raro che durante la stessa giornata vi siano molti cambiamenti climatici. Si passa rapidamente da momenti in cui si alza il vento e arrivano gli acquazzoni a momenti in cui il sole splende alto in cielo e le nuvole vengono spazzate via.
In linea generale, comunque, in Irlanda il clima è solitamente temperato, perciò è difficile che vi siano inverni particolarmente rigidi o estati afose. I mesi più caldi sono luglio e agosto, periodo in cui le temperature si aggirano intorno ai 22 gradi.
In ogni caso, la piovosità è la caratteristica principale dell’Irlanda, difatti sulla costa occidentale può piovere fino a 220 giorni all’anno, mentre sulla costa orientale piove in media 150 giorni all’anno.
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