All’interno dei Paesi oggetti della normativa denominata “Corridoi turistici Covid free” rientra anche l’Egitto, limitatamente alle zone turistiche di Sharm El-Sheikh e Marsa Alam. Chiaramente il viaggio deve rispettare tutte le caratteristiche specificate nell’Ordinanza Ministeriale e, date le continue revisioni delle normative in vigore, vige comunque il consiglio di informarsi adeguatamente prima di prenotare un viaggio.
Sharm El-Sheikh, nota località balneare egiziana situata sulla punta meridionale del deserto della penisola del Sinai e affacciata sul Mar Rosso, gode del tipico clima desertico, quindi mite in inverno e torrido d’estate.
Nel periodo estivo, da metà maggio a metà settembre, il clima è torrido e la temperatura, nei mesi più caldi, può arrivare a 40 gradi, con picchi di 45 gradi, mentre, nel periodo invernale le temperature sono molto miti e, solo in alcuni giorni, le temperature minime notturne scendono sotto i 10 gradi.
In primavera il clima è decisamente più temperato e gradevole, anche se già da marzo le temperature iniziano a salire, mentre durante l’autunno (tra ottobre e novembre), nonostante il lieve calo delle temperature, il sole è sempre alto e le giornate di sole si susseguono. Difatti, grazie alla sua posizione geografica, a Sharm El-Sheikh le piogge sono davvero molto rare.
Potremmo comunque affermare che il periodo migliore per programmare una vacanza a Sharm El-Sheik è quello tra marzo e novembre, escludendo solo i mesi di luglio e agosto perché troppo caldi. Nei mesi primaverili e autunnali la temperatura media è di circa 25 gradi e l’acqua è piacevolmente calda, l’ideale per le immersioni.
La località di Sharm El-Sheikh è davvero un gioiellino, proprio per questa è una delle mete preferite dai viaggiatori. La città è ricca di villaggi e residence turistici, il mare è davvero splendido e ci sono una serie di attività e luoghi da scoprire che renderanno la vacanza memorabile.
Naama Bay è la spiaggia più grande e più frequentata di Sharm El-Sheikh. Si tratta di una delle zone più moderne della città, con varie strutture balneari, alberghi, ristoranti, negozi, locali e variopinti bazar. La spiaggia offre vari servizi, tra i quali il noleggio di attrezzature sportive per praticare kitesurf e windsurf. Per gli amanti della movida, questa zona è l’ideale, proprio per i numerosi locali notturni.
Coloro che, invece, preferiscono godersi in tranquillità le bellezze del luogo, la spiaggia di Ras Um Sid è il luogo perfetto. Si tratta di un piccolo angolo di paradiso nella zona del faro, ideale per chi vuole rilassarsi e, al contempo, un ottimo punto per raggiungere la barriera corallina e praticare immersioni e snorkeling.
Una tappa imperdibile è il Parco Nazionale di Ras Mohamed, un posto unico per la sua bellezza, un’area protetta che comprende due meravigliose isole: Tiran e Sanafir. Questa riserva naturale è perfetta per le immersioni, data la varietà dell’ecosistema sottomarino, inoltre è possibile raggiungere facilmente le isole desertiche isole di Tiran e Sanafir per godere del loro fascino e dello splendido mare. Il Parco di Ras Mohamed comprende anche un incantevole lago salato che si affaccia sul mare.
Tra le mete più suggestive c’è il Monastero di Santa Caterina, ai piedi del monte Sinai e al centro di una valle desertica. Dichiarato patrimonio dell’UNESCO, è il più antico monastero cristiano del mondo ancora attivo e fa parte della Chiesa Ortodossa Orientale. Oltre alla sua sacralità, all’interno vi è una biblioteca in cui sono stati conservati oltre 3.000 manoscritti antichi di notevole valore.
Un’altra tappa consigliata è l’isola del Faraone, patrimonio dell’UNESCO nonché uno dei luoghi più suggestivi del Mar Rosso. Oltre alla varietà sottomarina per gli amanti delle immersioni, il punto cruciale dell’isola è la sua fortezza, in perfetto stile medievale e costruita dai Crociati. Salendo in cima alla fortezza è possibile vedere 4 Paesi: Egitto, Israele, Giordania e Arabia Saudita.
Una delle zone più autentiche di Sharm El-Sheikh è indubbiamente la città vecchia, con i suoi negozi, i suoi bar tipici e le piccole botteghe artigianali. Il centro nevralgico di questa zona è l’Old Market, il tradizionale mercato cittadino pieno di oggetti d’artigianato, spezie, erbe tipiche e cibo locale, un luogo in cui è possibile immergersi nell’atmosfera e nella cultura tipica di Sharm El-Sheikh.
Nella zona di Hay al Noor è possibile vedere la Moschea di Al-Mustafa, sormontata da una maestosa cupola e diversi minareti torreggianti, mentre, a circa 1 chilometro di distanza si trova la Cattedrale di Heavenly. la chiesa ortodossa copta più grande di Sharm El-Sheikh.
Tra le numerose attività da svolgere durante una vacanza a Sharm El-Sheikh, una è l’imperdibile escursione nel deserto, che sia a bordo di una jeep, di un quad o del tradizionale cammello. L’esperienza è molto affascinante ed è possibile visitare le tende beduine e cenare con chi le abita. L’escursione nel deserto è un’esperienza che si può fare anche di notte, muovendosi verso Wadi Mander (la Valle di Mander), perfetta per ammirare il meraviglioso cielo stellato e partecipare alle feste egiziane in tenda.
Tra le escursioni più belle e suggestive c’è anche quella nel Canyon Colorato, una gola a nord del Sinai e sicuramente una delle meraviglie di quel luogo. Lasciarsi incantare dalle pareti di arenaria di vari colori, sfumature e forme è sicuramente un’esperienza da non perdere.
Per gli amanti delle immersioni, il mare di Sharm El-Sheikh è davvero un paradiso subacqueo, con le sue famose barriere coralline e una variegata fauna marina. Anche il cosiddetto “Blue Hole” è uno dei siti d’immersione più belli dell’Egitto, a pochi chilometri dal paese di Dahab, si tratta di una dolina marina profonda circa 100 metri e larga 150 metri, in cui il mare sembra ancora più blu.
Una volta a Sharm, vale la pena prendersi una giornata per fare un tour a Il Cairo, l’enorme capitale d’Egitto sul fiume Nilo. Una volta lì è d’obbligo visitare le meravigliose piramidi e vedere la Sfinge, per poi perdersi tra i grandi bazar tipici del luogo. Da non dimenticare il Museo Egizio che contiene la più vasta e preziosa collezione di arte egizia al mondo.
Infine, per godere a pieno delle tradizioni arabe, è consigliabile assaggiare la tipica cucina egiziana. Oltre ai classici kebab e falafel, si consiglia di provare anche la focaccia aish, le ta’meyya (tipiche polpette fritte di pasta di ceci con varie spezie) e la tradizionale ful medames, una zuppa a base di fave nere. Vi sono molti chioschi di street food a Sharm El-Sheikh, pertanto sarà semplice assaggiare queste tipicità. Tra le bevande più apprezzate dagli egiziani ci sono il tè nero e il karkadè.
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